mercoledì 1 maggio 2024
30.11.2011 - Donatella Lauria

Bordighera, Villa Regina Margherita riapre a metà

La storica Villa di Bordighera potrà essere visitata solo su prenotazione. Rimarrà chiusa la biblioteca moderna al piano terra.

Dopo la pausa autunnale, Villa Regina Margherita a Bordighera riapre, ma solo a metà.

Il Museo della Fondazione Famiglia Terruzzi, dopo due mesi di pausa, aprirà i battenti al pubblico il prossimo 2 dicembre: ma con visite guidate, solo su prenotazione e contatto telefonico da parte di gruppi organizzati e scolaresche. Altra nota dolente, dopo riunioni ed incontri, si è deciso che la ricca ed elegante biblioteca del museo, situata al piano terra, utilizzata anche come punto accoglienza e libreria, per il momento rimarrà chiusa. Insomma. Non sarà dunque un'apertura a tutto campo. Ma  abbastanza sofferta e gestita con il "contagocce".

La storia del nuovo museo nasce il 16 settembre 2008 quando l’Amministrazione Provinciale di Imperia e la Città di Bordighera acquistarono la villa con le sue dipendenze e l’11 ottobre dello stesso anno venne siglato un accordo tra la famiglia Terruzzi, da un lato, e la Provincia di Imperia, la Città di Bordighera e la Regione Liguria dall’altro, che diede vita alla Fondazione Terruzzi-Villa Regina Margherita.
Nell’aprile del 2009 si dava inizio ai restauri della villa, affidati al mecenatismo della famiglia Terruzzi, con l’intento di realizzarvi un museo e rendere fruibile al pubblico una parte consistente della collezione Terruzzi, composta di dipinti, mobili, dipinti e porcellane di grande valore artistico.
Un’operazione di grande valenza che oltre a ridare splendore a un bene architettonico e storico-artistico di pregio, carico di ricordi e di suggestioni, mira a fare di Villa Regina Margherita un punto di riferimento importante nel panorama culturale italiano e nell’offerta turistica del territorio ligure. L'apertura il 19 giugno del 2011 è stata un grande successo, siglato dai dati più che soddisfacenti delle visite.

Il  polo  culturale è dventato di assoluto rilievo nel panorama nazionale grazie all’esposizione permanente di un nucleo cospicuo di opere scelte della straordinaria collezione Terruzzi – più di 1000 pezzi, tra cui 170 dipinti, mobili antichi, ceramiche e porcellane europee e orientali – grazie ai servizi culturali offerti, tra i quali un attrezzato gabinetto di restauro, e a un’attività di eventi espositivi, convegni e incontri, avviata in concomitanza all’inaugurazione con una mostra omaggio proprio a “Margherita, Regina d’arte e cultura”, nei 150 anni dell’Unità d’Italia.

Dati che non hanno bisogno di molte parole per spiegare la valenza e la ricchezza di questo museo, che potrebbe diventare uno dei poli culturali più preziosi non solo della Liguria ma anche d'Italia: e che adesso sta vivendo davvero a metà.

Per maggiori informazioni e contatti per le visite: Segreteria 0184 276111; Omnia 0184.22.95.07

 

Commenti

Nessun commento presente.
Accedi per scrivere un commento

 
Meteo