venerdì 19 aprile 2024
24.11.2011 - REDAZIONE

Processo Pellegrino: assoluzione per le contestazioni più gravi

Condanne, comunque, contenute per le imputazioni meno pesanti. Soddisfazione delle difese.

In un'aula penale strapiena si è consumato questa mattina il primo atto del Processo Pellegrino.

Alla lettura del dispositivo (avvenuta alle ore 11.30), data dal Giudice P. Luppi (gli altri membri del collegio giudicante erano i magistrati Purpura e Bonsignorio), l'Avv. M. Bosio (che con la collega di studio Avv. M. Ballestra difendeva gli imputati principali Pellegrino Maurizio, Pellegrino Giovanni, Pellegrino Roberto e Barilaro Antonino) ha espresso grandissima soddisfazione. Gli imputati, infatti, sono stati assolti dalle ipotesi accusatorie più gravi (le minacce al corpo politico e amministrativo del comune di Bordighera).

E' venuta, quindi, a cadere la più grave contestazione ovvero quella di avere, nei fatti, condizionato e tenuto in scacco l'agire politico del Comune di Bordighera ("l'assoluzione per le minacce al corpo politico amministrativo rappresenta la nostra vittoria. Certo ci sono state le condanne per le imputazioni relative ai fatti estorsivi generici ma era importante far decadere il teorema "mafioso" paventato dalla Procura" - queste le dichiarazioni a caldo dell'Avv. M. Bosio) e gli imputati hanno unicamente subito condanne (molto contenute) per i fatti estorsivi generici.

Assolti invece gli imputati Valenti, Staltari e Bandiera per le condotte relative alla tranche del processo denominata "La Grotta del drago" (dal nome del locale di Sanremo in cui si sarebbe consumato favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione).

Entro i novanta giorni canonici verrà depositata la sentenza nella sua interezza, comprensiva di motivazioni.

ASCOLTA l' AUDIO DELLA LETTURA DELLA SENTENZA. ( foto e audio Marco Risi)

 

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