“Abbiamo scelto oggi 29 febbraio per presentarci ufficialmente, perché è una data originale essendo presente solo ogni 4 anni “ Spiega Francesco Verrando, primo promotore del progetto, “ Bordighera futura, con la sua descrizione in “Tavola rotonda dei moderati e progressisti” si rivolge ai giovani, ai cittadini, agli operatori economici e anche ai villeggianti per creare un gruppo di persone che come nella mitica storia di Re Artù abbiano l’opportunità di proporre, confrontarsi e agire,  in modo eguale senza distinzioni di partito, religione o di posizione sociale per creare in modo sinergico dei progetti non solo per Bordighera ma per il comprensorio tutto che vive sempre più in una simbiosi di strutture comuni (Ospedale, servizi pubblici, vie di comunicazione, ecc). “

Prosegue, “ Bordighera Futura non è una formazione politica, ma sicuramente tratterà anche quell’argomento per poter essere pronta, in modo chiaro, visibile, e  cercare nuova linfa tra coloro che vorranno approfondire questo progetto. Entro il mese di marzo inizieranno le attività pubbliche con incontri e conferenze dedicate ai temi locali.

Il logo, con le palme simbolo incontrastato della città si colora del rosso caldo del sole, l’azzurro del cielo, il blu del mare e il verde dei giardini.

Chi volesse approfondire   e seguire lo sviluppo può farlo seguendo e registrandosi  sul Video Sito,  www.bordigherafutura.it , collegandosi ai social network Facebook e Twitter , scivendo alla mail proposte@bordigherafutura.it o  digitando (bordighera futura) sul motore di ricerca Google .